Dopo aver vissuto per diversi anni in una piccola casina auto-costruita di legno e paglia, finalmente abbiamo finito il restauro della “casa grande”: una costruzione datata 1922 che abbiamo completamente restaurato nel rispetto della sua estetica originale, ma con una grande attenzione all’impatto ambientale che spesso l’abitare implica:
Abbiamo iniziato un percorso per la totale indipendenza
energetica: La nostra fattoria usa energia 100% rinnovabile e ne crea la maggior parte grazie ad’un impianto a moduli fotovoltaici. Per ora sono 7kw posti sul tetto della casa principale con 30kw di batterie per l’immagazzinamento dell’energia indispensabile per la sera. Non siamo scollegati dalla rete nazionale, per non rischiare di rimanere senza corrente in caso di guasto dell’impianto e per rimettere nel sistema l’energia che continua a creare l’impianto una volta che le batterie sono cariche.
Il
riscaldamento si crea tramite l’immissione di acqua calda nel pavimento. L’acqua è scaldata, in presenza di sole o con batterie cariche, da una pompa di calore elettrica oppure se c’è necessità di risparmiare corrente, da un termo-camino, alimentato dalla legna dei grandi boschi limitrofi, che hanno una quantità di legname praticamente inesauribile. Abbiamo investito molto sugli infissi per diminuire al massimo la dispersione di calore.
Per puntare alla totale
autosufficienza idrica sto facendo realizzare un pozzo in grado di prelevare acqua da giacimento naturale posto a 100 metri sottoterra, quindi saremo allacciati alla rete idrica, solo eventuale per guasto. Quella che utilizziamo nell’orto e per gli alberi da frutta è acqua piovana raccolta dai tetti e fatta defluire in due cisterne appositamente realizzate a valle delle due costruzioni principali, hanno una capacità di circa 30000 litri.
Siamo completamente emancipati dal metano e da qualunque fonte energetica non rinnovabile.
Per quanto riguarda la mobilità: la casa  è dotata di una colonnina di ricarica per le auto elettriche collegata direttamente all’impianto di produzione dell’energia. Abbiamo l’auto 100% elettrica e una bicicletta elettrica a pedalata assistita.
Abbiamo la consapevolezza che ci sarà sempre un impatto ambientale nel vivere il mondo contemporaneo,  ma stiamo cercando un modo per creare un insediamento umano il più sostenibile e meno inquinante possibile, per vivere in armonia con la natura.