L’Essere Umano si è evoluto su questa terra per milioni di anni grazie all’inserimento della specie in un sistema equilibrato di rapporto con la natura. Rispettando i cicli ecologici, costruendo ripari e alimentandosi in maniera sostenibile, senza prevalere sui sistemi naturali. Uomini e donne erano in grado di auto-costruirsi le case, di procurarsi il cibo e di vivere con strumenti tecnologici non invasivi o che comunque davano la possibilità alla natura di rigenerarsi. Durante tutta l’evoluzione della nostra specie ci sono stati momenti di forte crisi, carestie, guerre, ma è grazie alla resilienza che caratterizza la nostra specie e alla capacità di adattamento che siamo stati in grado di evolvere, non senza contraddizioni, come civiltà umana.
Essere resilienti, significa abitare in un luogo che sia in grado di resistere ad un mondo in forte mutamento e con un sistema economico e sociale che non condividiamo.
Voglio vivere in direzione contraria al sistema capitalistico in cui sono nato, perché non è in grado di sviluppare in maniera sana la nostra specie e che si sta rivelando sempre più fragile e fortemente manipolabile da interessi di potere.
Viviamo in un sistema troppo complesso, troppo globalizzato, con un economia basata sulla schiavitù e lo sfruttamento di popoli di altre regioni del mondo e che funziona con energie inquinanti e finite. Sento l’esigenza di creare le condizioni di poter scegliere come vivere. Voglio la possibilità di potermi rifiutare di fare qualsiasi attività che non sia in linea con i miei valori. Per fare ciò ho deciso di costruire la mia casa e creare la fattoria, per poter resistere e sopravvivere a qualsiasi evento futuro.
Creare le condizioni per l’auto-produzione delle energie, essere in grado di auto-costruirsi oggetti, aumentare sempre di più la capacità di auto-prodursi cibi, beni e comunità locali. L’idea non è quella di uscire dalla società, ma di creare un’alternativa. contribuire ad un cambiamento, partendo dall’educazione dei più giovani. E’ anche un modo per creare un’uscita di sicurezza, un piano B, per quando questo fragile sistema fatto di sfruttamento delle risorse e fondato sul denaro, crollerà.
La maniera più sensata per essere resistenti oggi è di creare sistemi di vita sostenibili nel tempo per noi e per le generazioni future.